Il progetto in breve - Italiano
Il 27 giugno 2019, in Texas, è stata emessa una storica decisione, in cui un giudice ha decretato la società petrolchimica Formosa Plastics Corporation, responsabile della violazione della Legge sulle acque pulite (U.S. Clean Water Act) a causa dello scarico di plastica nelle acque locali. Il caso è stato portato avanti da un gruppo civico in parte sulla base di prove raccolte dai cittadini. Si trattava di osservazioni di volontari eseguite nel corso degli anni. Questa pratica, che comporta un monitoraggio ambientale da parte dei cittadini, può essere qualificata come "Scienza Civica" e, più specificamente, "Monitoraggio Civico". La contaminazione non poteva essere provata attraverso i dati esistenti in possesso delle autorità competenti, in quanto la società non ha mai depositato alcuna documentazione relativa all'inquinamento presso l'autorità competente. Per questo, il monitoraggio e la raccolta dei dati sono stati quasi interamente condotti dai residenti locali.
Casi come il contenzioso Formosa aumenteranno drasticamente, e pongono domande di ricerca urgenti. Innanzitutto, il caso motiva un'indagine sul potenziale di introdurre il Monitoraggio Civico come fonte di prova in contenziosi su questioni ambientali. Inoltre, il Monitoraggio Civico potrebbe anche avere un ruolo nell'evitare la fase giudiziaria, come strumento per mediare il conflitto ambientale e guidare l'azienda responsabile del problema ad adottare un comportamento rispettoso dell'ambiente.
La ricerca in materia è ancora agli albori. I pochi attori del dibattito si trovano negli Stati Uniti, non affiancati da un'indagine parallela dal punto di vista europeo. L'obiettivo chiave del progetto "Sensing for Justice" ("Monitorare per la Giustizia") è quello di riempire questo vuoto conoscitivo al fine di evitare possibili lacune scientifiche e legislative, e altresì fornire nuova capacità di ricerca necessaria in Europa.
La ricerca è ospitata dal Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (CCR), Ispra (Varese), Italia, attualmente protagonista della ricerca sulla Scienza Civica per il monitoraggio e le politiche ambientali. Ciò permetterà al progetto di svolgere un ruolo cruciale nella realizzazione di misure per liberare il potenziale del Monitoraggio Civico per il contenzioso e la mediazione ambientale in tutta Europa.